Roma Motodays: sprint finale
Grande successo di pubblico per l’edizione del decennale – Tra gli ospiti anche il pilota della Moto3 Fabio Di Giannantonio e della Superbike Davide Giugliano e Michel Fabrizio –
ROMA, 11 marzo – L’edizione del decennale di Roma Motodays va in archivio confermandosi un successo: anche nel quarto giorno del Salone della Moto e dello Scooter dalle prime ore del mattino una folla di appassionati delle due ruote si è incolonnata sulle strade intorno a Fiera Roma e poi ai cancelli d’ingresso, spingendo gli organizzatori ad aprire in anticipo. Un pienone in tutti i padiglioni a decretare ancora una volta la popolarità di questa kermesse che rappresenta qualcosa di unico per il centro e il sud Italia.
Insieme a decine di migliaia di visitatori anche tanti piloti, a partire dai campioni di ieri come il tre volte iridato Freddie Spencer, testimonial dell’edizione 2018, fino a quelli di oggi come Fabio Di Giannantonio, in procinto di partire per il Qatar per l’esordio del mondiale Moto3 e Davide Giugliano, protagonista del mondiale Superbike, Davide Stirpe, campione italiano CIV Supersport. Presenti anche Eddi La Marra, che porterà in pista la Ducati del team Lorini per sviluppare la moto destinata alla Superbike, e Letizia Marchetti, prima donna ad aver vinto un campionato maschile – il National Trophy 1000 – in Italia. Tra gli ospiti anche la giornalista Carmen La Sorella, da sempre motociclista – possiede una Honda Nighthawk e una Moto Guzzi V7 e appassionata di lunghi viaggi su due ruote.
“Questi quattro giorni di Roma Motodays sono letteralmente volati”, ha commentato il pluricampione del mondo Freddie Spencer. “Qui ho trovato un clima eccezionale e mi sono sentito come a casa. Incontrare così tante persone che condividono con me la passione per le due ruote è stata un’emozione continua. Ringrazio gli organizzatori per l’opportunità e mi complimento con loro: un evento all’altezza delle grandi fiere americane”.
“L’atmosfera a Roma Motodays è bellissima” ha aggiunto Fabio Di Giannantonio. “Purtroppo ho poco tempo per godermi questo spettacolo eccezionale perché tra poco ho l’aereo per il Qatar. Ovunque giro lo sguardo vedo moto e per me è un paradiso. È veramente un evento fantastico e spero di tornare con più calma il prossimo anno per condividere insieme a tanti ragazzi come me la passione per le moto”.
Gli fa eco Davide Giugliano: “Il calore e il cuore dei romani si vede sin da fuori perché ho trovato lunghe file per arrivare. Per una volta il traffico non è un aspetto negativo ma l’indicatore del successo di Roma Motodays, che cresce di anno in anno in maniera esponenziale. C’è qualità, c’è calore, c’è passione e soprattutto c’è Roma che è un fulcro per il mondo delle due ruote e vedere così tanta gente visitare i padiglioni non può che confermarlo”.
“Essere qui è il top”, aggiunge Davide Stirpe, desideroso di confermare il titolo tricolore in Supersport anche nella stagione 2018. “Sono a Roma Motodays in veste di istruttore, un’attività che mi piace quasi quanto correre in pista. C’è interesse, voglia di imparare e di scoprire tutti i dettagli relativi alle moto e passare tanto tempo con la gente è esaltante”.
“Anche quest’anno Roma Motodays è stata un’avventura speciale”, ha spiegato Letizia Marchetti. “Allo stand della Moto XRacing siamo stati letteralmente presi d’assalto. Tante persone, tanti appassionati ma anche semplici curiosi. Tra loro molte ragazze, alcune ancora si stupiscono che io possa gareggiare e battere gli uomini ma io non voglio essere un unicum e mi auguro che molte presto seguano il mio esempio per portare sempre più in alto il nome delle donne in pista”.
“Per me questa è la prima volta a Roma Motodays”, ha aggiunto Eddi La Marra. “Ringrazio il Gentlemen’s Motor Club che mi ha invitato dandomi l’occasione di godermi una giornata qui. Sono rimasto colpito, sono talmente tante le cose interessanti da vedere che avrei voluto poter restare di più. E’ stato divertente fare un giro per i padiglioni e tornerò sicuramente nei prossimi anni”.
“Mi ha colpito la presenza di un pubblico eterogeneo”, ha detto la giornalista Carmen La Sorella. “Questa manifestazione è la prova che sulle moto vogliono salire proprio tutti, perché il fascino delle due ruote è più vivo che mai. I modelli un po’ si assomigliano, forse in certi casi manca un’identità netta ma le moto di oggi sono talmente belle che possiamo anche sorvolare su questo aspetto”.
Nuova sfida per Michel Fabrizio – Ha scelto la sua città e Roma Motodays Michel Fabrizio per presentare la sua nuova avventura. A trentatré primavere, tre anni dopo il suo addio alle gare per dedicarsi all’attività di team manager, il centauro capitolino ha deciso di tornare in pista come pilota. Gareggerà nel Campionato Italiano Velocità, categoria Supersport, alla guida di una MV Agusta del Team Ellan Vannin di Goffredo Sepiacci. “Per me è una nuova grande sfida che affronto con lo spirito di un ragazzino” ha dichiarato visibilmente emozionato vicino al suo idolo Freddie Spencer. “L’età non mi pesa, non ho mai smesso di essere un pilota e non vedo l’ora di misurarmi con altri piloti ambiziosi come Haga, Roccoli, Velini e il campione in carica Stirpe. Come team manager nel CIV in questi tre anni ho vinto molto e sono stato sempre in contatto con i giovani. Il confronto quotidiano con loro mi ha fatto capire che non è ancora il momento di appendere il casco al chiodo. Posso dire la mia in pista e sono carico per questa nuova avventura”.
Presentazione MotoX Racing – Dopo aver presentato nei giorni scorsi il programma delle competizioni internazionali, per il MotoX Racing è stata la volta di quelle nazionali. Il team di Sandro Carusi, tra le varie attività, è promoter per Yamaha del campionato monomarca Yamaha R1 Cup che anche quest’anno si affiancherà alle gare del Campionato Italiano di Velocità. Sono molti i piloti che promettono di dare battaglia in pista come Letizia Marchetti, Roberto Farinelli, voglioso di rivalsa dopo l’epilogo della passata stagione, Agostino Santoro e Simone Lotito. La novità più significativa però sarà l’allestimento nel paddock del CIV di un vero e proprio villaggio interamente brandizzato Yamaha che rappresenterà un punto di aggregazione per i piloti ma anche per tutto il pubblico presente nei circuiti. A completare il novero delle competizioni che vedranno protagonista il Moto X Racing anche la Yamaha R3 Cup.
Contest Bike Show – La premiazione del contest Bike Show di Roma Motodays 2018 ha chiuso gli eventi che hanno animato l’area tematica 2Wheels2Work, dedicata al commuting urbano. Un contest insolito, diverso da quelli a cui è abituato il pubblico della manifestazione romana: le aziende espositrici infatti hanno proposto il modello più rappresentativo per il commuting all’interno della propria gamma e la giuria li ha valutati sulla base delle particolari esigenze di chi si muove ogni giorno su due ruote in città, per piacere e per necessità. A presentare l’evento Ferdinando Restelli, direttore del mensile In Sella e del sito InSella.it, partner di Roma Motodays per l’area 2W2W), che insieme a Fiera di Roma ha selezionato i vincitori.
A vincere sono stati Kymco People S 125i nella categoria 125, Yamaha XMax 300 nella categoria fino a 300, Benelli Leoncino tra le oltre 500 e Askoll eS Cargo nella sezione elettrici.
Acrobazie su due ruote con Rafal Pasierbek – E’ considerato tra i più forti stunt bikers del mondo e anche a Roma Motodays Rafal Pasierbek ha messo in mostra le sue doti di funambolico freestyler. “Stunter 13”, questo il suo nome d’arte, con le sue incredibili evoluzioni ha estasiato il pubblico delle aree esterne di Fiera Roma. “E’ la mia seconda volta a Roma Motodays, sono tornato molto volentieri qui dopo quattro anni d’assenza” ha dichiarato la star polacca. “C’è stata una vera folla per i miei show sia ieri sia oggi. Tutto è stato approntato in maniera perfetta e devo fare i complimenti agli organizzatori. Anche il tempo è stato buono, a Roma c’è la temperatura ideale per andare in moto, non come dalle mie parti in Polonia dove in questo momento fa troppo freddo. È il mio primo show nel 2018 e come inizio è stato grandioso, non potevo scegliere platea e location migliore. Il mio prossimo appuntamento è a Narbonne, in Francia, il prossimo week end e vedremo se il pubblico francese sarà all’altezza di quello romano”.
Riding Experience – Era tra gli eventi più attesi e non ha deluso le aspettative. La Riding Experience, ovvero le prove su strada delle moto, si è confermata tra i punti di forza di Roma Motodays. Oltre 1000 le prove su strada organizzate nell’arco dei quattro giorni di fiera con un parco moto che ha visto partecipare ben sette Case. Yamaha, Triumph, BMW, Harley-Davidson, Indian, Guzzi/Aprilia e Suzuki si sono alternate su un tracciato stradale adiacente al quartiere fieristico. Assistiti da insegnanti qualificati i “tester” di Roma Motodays si sono cimentati in prove di accelerazione, frenate e tenuta di strada senza dimenticare la sicurezza e le norme del codice stradale.
L’officina dei tuoi sogni – Roma Motodays è stato lo scenario per lanciare “L’officina dei tuoi sogni”, un’iniziativa di Punto Gas, realtà made in Italy specializzata nella progettazione e nell’allestimento di officine professionali per auto e moto, con l’obiettivo di proporre una serie di ambienti di lavoro personalizzabili dove coltivare la passione per la moto attraverso le stesse soluzioni utilizzate nel settore professionale. Numerose le soluzioni di allestimento proposte per trasformare il garage o un angolo della casa in un ambiente utile a coltivare la propria passione per interventi di manutenzione, riparazione e creatività, insomma, il luogo dove poter sognare accanto alla propria “creatura” a due ruote.
I 60 anni del Gentlemen’s Motorclub – Compie sessant’anni il moto club nato a Vallelunga su spinta di Ennio Giacobetti. Più che un traguardo un ennesimo punto di partenza e l’occasione per soffermarsi a Roma Motodays sullo stato dell’arte delle moto elettriche e la loro evoluzione. I modelli elettrici si stanno sempre più affiancando a quelli tradizionali dimostrandosi spaventosamente veloci e competitive ma non sempre i piloti sono convinti di questa svolta “green”. Tutti i presenti sul palco, però, da Davide Giugliano a Fabio Di Giannantonio, passando per Davide Stirpe ed Eddi La Marra, convengono che le prestazioni delle moto elettriche sono in linea con le altre, nonostante manchino alcuni elementi che hanno sempre contraddistinto il mondo delle due ruote, come il rumore del motore, ridotto al massimo sui nuovi veicoli.
“Una differenza sostanziale tra moto elettriche e moto tradizionali è il peso”, sottolinea Thomas Betti, vero pioniere delle competizioni su moto elettriche con papà Luciano. “La moto elettrica è molto più pesante ma la riduzione al minimo degli organi di consumo la rende maneggevole e simile a una moto tradizionale nello stile di guida”.
La start up di VO – Non solo due ruote in Fiera Roma. Quest’anno negli stessi giorni di Roma Motodays si è svolta l’edizione zero di VO, il Salone del Veicolo d’Occasione, organizzato da Fiera Roma e dal Salone di Madrid IFEMA in collaborazione con ACI. Un’esposizione di oltre 300 auto d’occasione per tutti i gusti, tra Mercedes-Benz, Smart, Ford, Hyundai e i marchi dei Gruppi FCA e Renault, con la possibilità di test drive e start up di servizi e soluzioni automotive all’insegna dell’usato di qualità, certificato e garantito. Tanti gli acquisti e i passaggi di proprietà resi possibili da ACI che ha allestito uno sportello temporaneo del PRA. Grazie a #sceglieguida – l’innovativo sistema integrato di servizi messo a punto da ACI, ACI Global e Sara Assicurazioni – per la prima volta, i visitatori del Salone hanno scelto, acquistato e sbrigato tutte le pratiche per poi uscire dalla Fiera al volante della loro nuova auto d’occasione.